L'aumento di dimensione del seno il lipofilling consiste nell'iniettare il proprio tessuto adiposo nella mammella per correggere un volume ritenuto insufficiente.
L'intervento può essere proposto quando il seno non si è sviluppato a sufficienza o quando il volume del seno è diminuito a seguito di perdita di peso o gravidanza.
Può anche essere associato alla correzione della caduta del seno.
Tuttavia, questo intervento chirurgico non può essere eseguito su pazienti magri e senza grasso. A volte è necessario praticare un secondo intervento per perfezionare il risultato.
Lipofilling: trasferimento del grasso al seno
Questa tecnica di trasferimento del grasso è una procedura molto ben codificata che è stata utilizzata per molti anni nella chirurgia plastica. Denominata da vari autori lipostruttura, liposcultura, lipomodellazione o lipofilling della mammella, consiste nel rimuovere il grasso da una zona donatrice (solitamente lo stomaco, i fianchi o le cosce) mediante liposuzione e poi reiniettarlo con cannule fini dopo la purificazione. Si verifica un riassorbimento spontaneo di circa 40% della massa iniettata, spiegando la necessità di una correzione eccessiva. Il risultato ottenuto intorno al 6° mese è definitivo.
Attualmente nessun argomento scientifico suggerisce che il trasferimento di grasso possa favorire la comparsa del cancro al seno. Tuttavia, è importante non eseguire questo intervento chirurgico su un paziente con un tumore latente. Per questo motivo viene richiesto di effettuare una valutazione per immagini (mammografia ed ecografia) prima dell'intervento e di effettuare il monitoraggio a un anno e poi a due anni. Durante questo monitoraggio, possono essere rilevate calcificazioni. In caso di dubbio, verrà eseguita una biopsia. È quindi consigliabile riservare questo tipo di intervento a una donna con un rischio minimo di cancro in famiglia.
Il trasferimento di grasso non è indicato per tutti gli aumenti del seno. È riservato alle donne che desiderano un aumento moderato e hanno una quantità sufficiente di grasso. Questo intervento può essere eseguito da solo, in aggiunta ad un aumento con protesi o associato a una cura per la ptosi (lifting del seno).
Come si esegue l'aumento del seno con il lipofilling?
Lo scopo dell'operazione è eseguire un'iniezione di grasso nel seno dopo averlo rimosso da dove è in eccesso.
Il tessuto adiposo viene rimosso mediante liposuzione in modo delicato e atraumatico. Dopo la purificazione, la parte cellulare del grasso asportato viene reiniettata come topping utilizzando piccole cannule attraverso incisioni cutanee puntiformi.
La procedura viene solitamente eseguita in anestesia generale. È sufficiente una breve degenza ospedaliera di un giorno o di una notte.
Come avviene il lipofilling?
La prima consultazione
Durante la consultazione iniziale, ti verranno offerti i diversi metodi chirurgici che potrebbero essere adatti a te. Ti verrà fornito un preventivo. Questo intervento di chirurgia estetica non può essere coperto da assicurazione sanitaria.
Prima della procedura
L'anestesista verrà consultato meno di un mese prima dell'intervento.
La valutazione radiologica (mammografia ed ecografia) viene eseguita da un radiologo specializzato in imaging mammario. Lo stesso radiologo, se possibile, effettuerà esami di follow-up dopo l'intervento chirurgico.
Nessun farmaco contenente aspirina deve essere assunto entro 15 giorni prima dell'operazione.
È imperativo smettere di fumare almeno due mesi prima dell'intervento chirurgico, poiché il tabacco è un fattore nel fallimento dell'innesto di adipociti.
È indispensabile rimanere a stomaco vuoto (non mangiare né bere nulla) durante le 6 ore precedenti l'intervento.
Prima dell'atto chirurgico e dei due giorni precedenti verrà utilizzato un sapone antisettico per la doccia.
Dopo la procedura
Il decorso postoperatorio è generalmente indolore. L'edema nel sito donatore e nel sito ricevente è spesso significativo e di solito impiega dai 15 ai 20 giorni per scomparire. Eventuali lividi sono visibili per una o tre settimane. L'esposizione al sole è controindicata durante questo periodo.
Dopo una liposuzione significativa, si può avvertire una marcata sensazione di affaticamento per un periodo da 10 a 15 giorni. La ripresa di un'attività professionale è possibile dopo una settimana e di un'attività sportiva dopo 4 settimane.
C'è un lento riassorbimento del grasso che si stabilizza intorno al 6° mese. È in questa data che si può valutare il risultato finale. Si può quindi considerare una 2a seduta di lipofilling mammario per ottimizzare il risultato (in forma o volume). Le spese sostenute sono identiche alla prima sessione.
L'innesto di grasso è definitivo e il volume innestato segue le variazioni di volume legate alle variazioni di peso. In caso di perdita di peso, il volume del seno diminuirà e in caso di aumento di peso, il volume aumenterà.
Il risultato finale della liposuzione si apprezza anche dal 6° mese.
Sarà necessaria una consultazione di follow-up a 3 mesi, 6 mesi e un anno. Una valutazione radiologica identica alla valutazione iniziale sarà effettuata a 1 anno e poi a 2 anni.
Quali sono i rischi associati all'aumento del seno mediante lipofilling?
Qualsiasi intervento chirurgico, anche eseguito con competenza in condizioni di massima sicurezza, comporta il rischio di complicanze. Ci sono rischi di reazione all'anestesia. Dovresti sapere che le tecniche anestetiche, i prodotti utilizzati e i metodi di monitoraggio hanno fatto enormi progressi. Offrono una sicurezza ottimale, soprattutto quando l'intervento viene eseguito fuori dal pronto soccorso e su una persona sana, ma comportano comunque il rischio di gravi complicazioni.
Un'infezione del grasso iniettato può verificarsi eccezionalmente. Può essere utilizzato un trattamento antibiotico. In caso di prelievo si può effettuare un'evacuazione chirurgica con conseguente cicatrice di uno o due centimetri.
Un pneumotorace può verificarsi anche in modo ancora più eccezionale, eventualmente richiedendo un drenaggio chirurgico.
Durante la procedura possono comparire cisti oleose nel seno. Il termine tecnico è un nodulo di citosteatonecrosi. Totalmente benigno, può essere confermato da un'ecografia ed evacuato da una semplice puntura.
Si possono osservare imperfezioni dei risultati (asimmetria, irregolarità). Possono essere corretti con un altro intervento a partire dal 6° mese.
Per quanto riguarda la liposuzione, la procedura di solito presenta pochissimi rischi. Il rischio aumenta con il volume di grasso rimosso e il numero di aree trattate durante la stessa operazione.
La complicanza più importante è la migrazione nel flusso sanguigno di un coagulo da una vena dell'arto inferiore (flebite) ai polmoni (embolia polmonare). Questa complicazione può, quando è massiccia, portare alla morte. Indossare calze con vene varicose, alzarsi presto e un possibile trattamento anticoagulante possono prevenire questo rischio. Gli ematomi e le infezioni sono rari.
Le cicatrici sono di piccole dimensioni e solitamente nascoste nelle pieghe naturali. Le imperfezioni nei risultati non sono assenti dopo la liposuzione. Il risultato potrebbe mostrare asimmetrie. A volte può essere necessario un intervento aggiuntivo.
Domande frequenti sull'aumento del seno >